Chi è Davide?
Appartengo alla seconda generazione di questa azienda di famiglia che si occupa da 30 anni di produzione di spezie e di specialità gastronomiche.
Qual è la vostra storia?
Nasciamo nel 92 da un’idea imprenditoriale di mio padre di portare, sulle tavole italiane, sapori difficili da trovare in quel tempo ed in particolar modo le spezie. Da una cultura e da una ricerca della materia prima nelle varie zone del mondo è nata una selezione di spezie e aromi in barattolini e blister. Dalla passione di mio padre di coltivare la Terra, abbiamo successivamente sviluppato la linea di specialità gastronomiche e realizziamo le conserve che preservano ancora i valori e i sapori di un tempo tipici del territorio campano, In particolare la linea di Pomodori, Pomodoro del Piennolo rosso e giallo al naturale e poi i Sottoli, come il Friariello, le Melenzane e il Pomodoro secco.
Portate la tradizione gastronomica napoletana in tutto il mondo. Quanto è importante il brand del Made in Italy
La volontà è quella di far conoscere in tutto il mondo le nicchie del territorio campano mantenendo inalterati i loro connotati tradizionali: genuità e artigianalità che cerchiamo di mantenere in ogni vasetto prodotto nella nostra azienda. Il Made in Italy è fondamentale, è un valore aggiunto per un’azienda familiare come la nostra. Accanto al brand principale Fantasia Napoletana riconoscono la forza del Made in Italy che ci apre tante porte altrimenti precluse. Bisogna fare attenzione, però, che molto spesso si parla di Made in Italy, ma nel momento in cui andiamo a toccare con mano i prodotti troviamo poca Italia. Quindi su questo va fatta molta attenzione.
Quanto è importante la ricerca della materia prima nel vostro lavoro?
Il vasetto è fatto di una serie di ingredienti, della la lavorazione, ma tutto parte da un unico elemento, da un unico ingrediente ed è qui che noi mettiamo molto del nostro know-how. Quello che cerchiamo di fare è selezionare i migliori prodotti della terra facendo attenzione alla maniera con cui vengono coltivati ed anche alla loro stagionalità. Solo così si può avere un grande risultato finale. Puoi essere bravo quanto vuoi tu nella lavorazione, ma se ti manca l’elemento iniziale, il risultato finale non verrà mai come lo desideri.
Attenzione per gli alimenti, per il packaging, per le preparazioni, quanta passione mettete?
Beh, la passione è uno degli ingredienti. Come dicevo prima, la materia prima è fondamentale come la lavorazione. Ma ci sono anche degli altri ingredienti a corredo, c’è l’Olio, ci sono le Spezie, ma la passione è una delle vere e proprie materie prime che vengono utilizzate all’interno del processo. Perché quello che viene fatto con amore ti permette di fare attenzione ai minimi particolari che altrimenti sottovaluteresti nel corso della lavorazione.
Quanto è importante il packaging per un prodotto che si vende in un negozio di specialità tipiche?
Il packaging è sicuramente uno degli elementi cardine su cui puntare, proprio perché è la prima cosa che salta all’occhio del consumatore e deve dagli la voglia di testare il prodotto. Il packaging, ad oggi, in un mondo estremamente competitivo, assume una connotazione fondamentale.
Quanto influisce sul vostro mercato la presenza di flotte di turisti nel centro di Napoli?
Napoli, può essere ed è una vetrina, importante. La presenza in negozi di specialità gastronomiche nelle vie più frequentate dai turisti a Napoli ed in tutto il territorio campano, assume una rilevanza fondamentale perché ci permette di far conoscere il prodotto. Il turista lo assaggia, lo prova, lo guarda, lo testa, fa in modo che la nostra azienda sia conosciuta. Ciò permette di attivare il consumo anche in altri canali, come ad esempio il canale e-commerce, dove le persone che avevano provato il prodotto qui in Campania poi lo hanno riacquistato. Sono dei bigliettini da visita che lanciamo in giro per il mondo e prima o poi, bigliettino per bigliettino, si arriva al punto giusto di ingresso all’interno di un mercato in espansione.
Fin dove arrivano questi “bigliettini”?
Sono sparsi un po’ per tutto il mondo. Abbiamo una forte presenza consolidata in Europa con Germania, Spagna, Francia, UK ma anche negli Stati Uniti e in Asia, in particolare in Sud Corea.
In che modo la tua azienda è diventata leader nel settore?
Fantasia Napoletana è un’azienda napoletana che preserva artigianalità, qualità e tradizionalità quindi elementi che voltano a preservare il territorio ma anche a valorizzarlo fornendogli una visibilità sempre più forte sui mercati europei ed extraeuropei.
Quanto è importante l’e-coomerce per la crescita delle imprese?
L’e-commerce è fondamentale per la crescita di un’impresa. Noi stiamo puntando molto sull’e-commerce, migliorando l’aspetto comunicativo per un maggiore coinvolgimento del consumatore per facilitarlo nell’accesso ai canali digitali dell’azienda. L’e-commerce, nei prossimi anni, assumerà una connotazione sempre più forte e, quindi, vogliamo partecipare a questo trend di crescita.
Cosa consiglierestri agli studenti di Economia della Federico II?
Sicuramente di mettersi in gioco, di rischiare, perché in una fase iniziale della propria carriera, ma anche successivamente, si ha la possibilità di farlo e quindi bisogna farlo. Non bisogna dimenticare però il territorio, perché questo territorio ha tanto da offrire e, mettendocela tutta, possiamo fare in modo di valorizzarlo e fare in modo che lo stesso ci fornisca gli elementi aggiuntivi per crescere in maniera sostenibile e nel lungo periodo.
Che cosa ti aspetti da quest’anno in cui Napoli, capitale del turismo nazionale, sta portando avanti la bandiera delle eccellenze?
Sicuramente questo sarà un anno di rinascita. Sono tanti gli eventi avversi degli anni scorsi, alcuni ancora in corso, ma questa città ha la forza di rinascere, la forza di spingere e di trainare tutto il comparto del territorio italiano. Mi aspetto una forte crescita, in cui Napoli assumerà il ruolo di leader. E noi, come tante piccole realtà di questo territorio, possiamo contribuire a far sì che ciò avvenga nella maniera più semplice e migliore possibile.
Grazie Davide
Grazie. Grazie a voi e alla prossima.
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